............GUARDATE IL GENERALE VON WURSTEL COM'E' FELICE ALL'ARRIVO DELLA SPOSA!!!!!!!!!!!!!!!!!!!martedì 26 giugno 2007
......IL GRANDE GIORNO E' FINALMENTE ARRIVATO!!!!!
............GUARDATE IL GENERALE VON WURSTEL COM'E' FELICE ALL'ARRIVO DELLA SPOSA!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
mercoledì 13 giugno 2007
IL CALCETTO ALL'AMSTERDAM ARENA
......IL GRUPPO "NON CULTURA" HA PASSATO IL SABATO MATTINA NEL PIU' BEL MONUMENTO DI AMSTERDAM........L'AMSTERDAM-ARENA!!!!!!!!BELLISSIMO
martedì 12 giugno 2007
“PER CHI SPENDE IL TEMPO PONTIFICANDO LONTANO DALLA CIMA”
“PER CHI SPENDE IL TEMPO
PONTIFICANDO LONTANO DALLA CIMA”
Da wikipedia,
il termine CIMA può assumere significati diversi:
CIMA: piatto tipico della cucina ligure;
CIMA: fune utilizzata sulle imbarcazioni;
CIMA: parte sommitale di una montagna;
CIMA: un tipo di infiorescenza;
a cui deve aggiungersi:
CIMA: diminutivo di tipico ultras nerazzurro;
CIMA: sinonimo di persona molto intelligente ed acuta (in volgare Drigo o Drighetto);
In sostanza, a seconda del contesto, la locuzione “STARE IN CIMA” prende implicazioni particolari ed eterogenee. Resta, peraltro, indubitabile che pontificare lontano dalla cima (in prosa o in poesia) sia operazione di ultima e miserevole, specie se declamata da un “attoruncolo” glabro e dal discutibile curriculum.
La cima – lo dico per diretta esperienza e con cognizione, seppure con vaghissimo ma amorevole ricordo – resta, anche prescindendo dai singoli significati, uno status non rappresentabile, né censurabile, da chi che per vertigine non lo abbia mai neppure avvicinato e, verosimilmente, per ripugnante codardia ed ignobile raspaggine si sia negato alla scalata.
La licenza poetica, Oh misero attoruncolo, non vale per tali contesti.
Per PAOLO CANTINI,
ringraziandolo per avermi permesso di stare così a lungo in cima ed a tutti gli esseri striscianti che non hanno mai visto la cima …
LA CIMA
- ovvero il luogo più in alto sotto il livello del mare -
Lassù non c’è paura, non c’è vertigine,
solo brama di scalare, voglia di volare.
La cima fa sognare e perdere ogni male,
lontano dal grigiore si vede solo il sole.
La cima vale il viaggio, l’ardore del coraggio:
la scelta intelligente temuta dal perdente.
In cima è tutto chiaro, non trovi neanche un muro,
tra ninfe compiacenti, il cazzo è sempre duro.
La cima è una ricerca, un calcolo ancestrale
tra il prezzo del prodotto ed il passo che si sale.
In cima vivi in viola di un lucido accecante (*),
intorno stanno torte di un soffice ammaliante;
di tanto un ciupa ciupa di verde smeraldino,
il resto è tette e culi finché non vien mattino.
Tra risa da dementi e sguardi inebetiti,
dimentichi anche i conti e gli EUROS GIÀ SPARTITI!
La cima è un’emozione: la smania di salire;
chi giù calpesta terra, cosa può mai capire?
La cima è assuefazione, è brama di restare,
tra insana tentazione e logica amorale.
La cima è, poi, un impegno in un patto d’onore
tra cose da non dire e azzardi di livore.
La cima è un belpaese, in cui si vuol tornare,
insieme a veri amici, puttane, fumo e … andare.
Lassù non c’è paura, non c’è vertigine,
solo brama di scalare, ansia di volare.
(*) purple sensi
di Mr. Girodellamorte
e Gigioli Pleiadi
PONTIFICANDO LONTANO DALLA CIMA”
Da wikipedia,
il termine CIMA può assumere significati diversi:
CIMA: piatto tipico della cucina ligure;
CIMA: fune utilizzata sulle imbarcazioni;
CIMA: parte sommitale di una montagna;
CIMA: un tipo di infiorescenza;
a cui deve aggiungersi:
CIMA: diminutivo di tipico ultras nerazzurro;
CIMA: sinonimo di persona molto intelligente ed acuta (in volgare Drigo o Drighetto);
In sostanza, a seconda del contesto, la locuzione “STARE IN CIMA” prende implicazioni particolari ed eterogenee. Resta, peraltro, indubitabile che pontificare lontano dalla cima (in prosa o in poesia) sia operazione di ultima e miserevole, specie se declamata da un “attoruncolo” glabro e dal discutibile curriculum.
La cima – lo dico per diretta esperienza e con cognizione, seppure con vaghissimo ma amorevole ricordo – resta, anche prescindendo dai singoli significati, uno status non rappresentabile, né censurabile, da chi che per vertigine non lo abbia mai neppure avvicinato e, verosimilmente, per ripugnante codardia ed ignobile raspaggine si sia negato alla scalata.
La licenza poetica, Oh misero attoruncolo, non vale per tali contesti.
Per PAOLO CANTINI,
ringraziandolo per avermi permesso di stare così a lungo in cima ed a tutti gli esseri striscianti che non hanno mai visto la cima …
LA CIMA
- ovvero il luogo più in alto sotto il livello del mare -
Lassù non c’è paura, non c’è vertigine,
solo brama di scalare, voglia di volare.
La cima fa sognare e perdere ogni male,
lontano dal grigiore si vede solo il sole.
La cima vale il viaggio, l’ardore del coraggio:
la scelta intelligente temuta dal perdente.
In cima è tutto chiaro, non trovi neanche un muro,
tra ninfe compiacenti, il cazzo è sempre duro.
La cima è una ricerca, un calcolo ancestrale
tra il prezzo del prodotto ed il passo che si sale.
In cima vivi in viola di un lucido accecante (*),
intorno stanno torte di un soffice ammaliante;
di tanto un ciupa ciupa di verde smeraldino,
il resto è tette e culi finché non vien mattino.
Tra risa da dementi e sguardi inebetiti,
dimentichi anche i conti e gli EUROS GIÀ SPARTITI!
La cima è un’emozione: la smania di salire;
chi giù calpesta terra, cosa può mai capire?
La cima è assuefazione, è brama di restare,
tra insana tentazione e logica amorale.
La cima è, poi, un impegno in un patto d’onore
tra cose da non dire e azzardi di livore.
La cima è un belpaese, in cui si vuol tornare,
insieme a veri amici, puttane, fumo e … andare.
Lassù non c’è paura, non c’è vertigine,
solo brama di scalare, ansia di volare.
(*) purple sensi
di Mr. Girodellamorte
e Gigioli Pleiadi
lunedì 11 giugno 2007
Da KEKE detto " e cumigent..."
Pensiero del Drigo al ritorno dall’addio del Colonnello Von Wurstel:
"vorrei dire che se sei tutto il giorno in cima e quando scendi non ti ricordi che se stai troppo in cima rischi di cadere, e magari sei caduto, ma essendo in cima non te ne ricordi o passi un pomeriggio in cima e poi ti ricordi che stare in cima non è da tutti, ma rischi comunque!!
Non puoi incolpare chi ti ha portato in cima senza pensare che se sei in una cima è solo merito di chi ti ci ha portato……………………"
"vorrei dire che se sei tutto il giorno in cima e quando scendi non ti ricordi che se stai troppo in cima rischi di cadere, e magari sei caduto, ma essendo in cima non te ne ricordi o passi un pomeriggio in cima e poi ti ricordi che stare in cima non è da tutti, ma rischi comunque!!
Non puoi incolpare chi ti ha portato in cima senza pensare che se sei in una cima è solo merito di chi ti ci ha portato……………………"
ACCUSE INGIUSTE!!!!!!!!!!!!!!!
DURANTE IL VIAGGIO DI RITORNO DA AMSTERDAM SONO STATE MOSSE PESANTI ACCUSE ALL'OPERATO DELLA COPPIA CICCIO&DRIGO RIGUARDANTE LA "SPARIZIONE" DI TOT EURO DAL "CONTO VIAGGIO PAOLONI", VISTO LA CONTINUA MANCANZA DI FIDUCIA NEI CONFRONTI DI CHI SI E' SBATTUTO PER ORGANIZZARE QUESTO EVENTO MEMORABILE NELLA STORIA DEL GRUPPO, LA COPPIA C.S RENDE NOTE LE SPESE SOSTENUTE:
06/02/2007 - PRENOTAZIONE EC8GPM3 = 468.90 EUROS
06/02/2007 - PRENOTAZIONE EC8GQCH = 968.85 EUROS
TOTALE = 1437.75 EUROS, CHE VUOL DIRE = 110.60 EUROS A CRANIO (13 PAGANTI PERCHE' AL FESTEGGIATO E' STATO REGALATO IL BIGLIETTO AEREO)
-> CI SONO STATI CONSEGNATI 120.00 EUROS A TESTA PER UN TOTALE DI 1560.00 EUROS E QUINDI RIMANGONO IN CASSA 122.25 EUROS CHE PRIMA DELLE POLEMICHE ERANO DA DIVIDERE FRA TUTTI I PAGANTI, MENTRE ADESSO E' STATO DECISO ALL'UNANIMITA' (FRA ME E IL DRIGO!!) DI NON RESTITUIRE UN CAZZO E DI SPENDERCELI TUTTI NOI DUE ALLA FACCIA VOSTRA!!!!!!!!!!!
DISTINTI SALUTI
C.S
giovedì 7 giugno 2007
ORE 22.30 SI PARTE!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
SEMBRA INCREDIBILE MA ALLE 22.30 IL GRANDE VIAGGIO PARTIRA' DAL MURETTO!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
FINALMENTE CI SIAMO..........................
sabato 2 giugno 2007
FINALMENTE HA SCELTO IL VESTITO X IL GRANDE GIORNO!!!!!!!!!!
.....dopo aver visitato innumerevoli negozi ed aver provato centinaia di vestiti, finalmente la futura sposa ha scelto il completo che indosserà durante la cerimonia...........è stata folgorata dal grandissimo, mittico e imperdibile NERICO!!!!!!!!!!!!!!!!SCELTA AZZECCATISSIMA!!!!!!!!!!!!!!!
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